E'
arrivato il momento di
dare agli Americani una
seconda opportunità. Come ho già scritto nel post
“Un po'
di Europa negli USA”, il pubblico al concento
non era un
gran
che.
Dunque,
sono andata ad un altro concerto. Questa volta, ad un concerto di una
persona che per me ha la voce più bella nel tutto il mondo. La
persona più modesta e
simpatica di tutti gli Italiani famosi. Signore e Signori vi presento
Andrea Bocelli.
Dopo
essere entrata in un posto già conosciuto da voi, il Verizon Center,
mi aspettava una sorpresa. Una signora che lavorava là mi ha fermato
e a chiesto se volevo cambiare il biglietto. Con uno sguardo
sospettoso ho chiesto perchè? E lei semplicemente ha detto che a
volte cambiano i posti gratuitamente per posti migliori. Così invece
di sedere in un balcone lontanissimo dal palco, ho ottenuto un
biglietto al primo piano. Devo aggiungere che il valore del mio
biglietto era 80$ e quello cambiato 500$. Che affare! Un punto per
gli Americani. Pensate che in Italia può succedere una cosa del
genere?
Torniamo
al concerto. Momenti
che non si possono
descrivere con le
parole.
Fantastico.
Il concerto è
stato
in due parti. La prima classica dove l'orchestra
ha suonato
pezzi da Romeo e Giulietta, Traviata, I
Vespri Siciliani.
Non è
mancata
l'Ave
Maria e una delle canzoni di Natale. La seconda parte è
stata
pop dove Bocelli ha cantato le canzoni come Con
te partirò,
I
found my love in Portofino, Canto
della terra.
Un
pensiero speciale Bocelli lo ha dedicato alla cultura e tradizione
italiana con due canzoni in dialetto: Funiculì funiculà (in
napoletano) e Terra bruciata (in siciliano), ma comunque gli
americani
non hanno capito una...., hanno solo guardato le immagini sullo
schermo grande con la bocca aperta, perché qui
paesaggi, edifici e tradizione antichi come in Italia
non esistono.
E anche se fanno monumenti più grandi di stile romano o
greco,
non costruiranno mai le Cinque Terre e l'atmosfera
che si può sentire in Italia.
E
il pubblico?
L'età
media era di 65 anni, ma nonostante questo applaudivano come si deve
anche se non capivano nulla. Ci sono state anche diverse standing
ovation e Bocelli è rientrato 4 volte per il bis!!! Questa si chiama
energia! Anche questa volta un punto per gli Americani.
Purtroppo
non è tutto. C'è l'altro lato della medaglia. Come potete vedere
nel filmato che ho allegato, il concerto era abbastanza formale. Non
dico che tutti avrebbero dovuto indossare il frac e il vestito da
sera, ma per rispettare l'orchestra e il cantante (sì, so che è
non-vedente, ma questo non vuol dire nulla), sarebbe stato giusto
vestire in maniera più elegante. Solo pochi hanno indossato i
vestiti giusti. Il resto era in jeans sporchi e magliette con disegni
fatti con ketchup e maionese (un punto in meno).
Però
il momento culminante è stato quando la gente ha iniziato a entrare
con vassoi sagomati con birra, pizza, popcorn, hot-dog, burger e
altre “delizie”. Quelli più “acculturati” si sono portati un
bicchiere di vino rosso...(un altro punto in meno).
Immaginate
adesso Andrea che canta Ave Maria con tutto il suo cuore e il
pubblico mangia nachos e popcorn in ritmo di musica... Che
s-concerto!
Risultato
finale 2 – 2 = 0!
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