Uno
dei bambini tiene qualcosa di proibito negli USA in mano. Indovina
che cosa è?
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Una
decina di giorni dopo la sparatoria al Navy Yard, dove sono morte 12
persone, ancora una altra sparatoria in Washington DC. Stavolta
vicino al Capitol, per fortuna questa volta sparavano i poliziotti,
che hanno provato a fermare una macchina guidata da una donna
trentenne. La macchina un attimo prima è stata usata come un rostro
per entrare nella Casa Bianca.
Come
ci si prende cura della sicurezza negli USA?
In
ogni museo ti ispezionano le borse, gli zaini, etc. In alcuni musei
ci sono i metal detector, in altri se hai un liquido (come acqua o
succo di frutta) ne devi bere un sorso per dimostrare che non è una
bomba atomica, oppure bere tutto perché con i liquidi non si passa.
La sicurezza deve sapere che non hai portato l'arma tossica al
museo. Un semplice turista è trattato come se fosse un terrorista
che vuole far esplodere un po di animali imbalsamati nel museo di
scienza naturale.
La
polizia pattuglia le strade. Nei edifici militari ci sono sistemi di
riconoscimento dei lavoratori che sembrano essere presi da un film
sci-fi.
Si
potrebbe dire che tutto è apposto. Si può fare di più?
Sì,
per la sicurezza di bambini, gli Americani non vendono il Kinder
Surprise. Questo insidioso snack può uccidere! Non si può vendere
cibo caricato con la plastica! Questo significa veramente prendersi
cura della vita dei bambini americani...
Non
posso dimenticare di menzionare il divieto di leggere una favola dal
titolo sospettoso “Cappuccetto Rosso”. E perché? Un attimo di
suspance... come dire... la ragazza porta nel cestino una bottiglia
di vino!!!!
Un
crimine!!! Una minorenne PORTA IL VINO!!!! Questa cosa è
inammissibile!!!
Negli
USA anche una nonna di 90 anni deve mostrare la carta d'identità
quando vuole comprare una birra.
Forse
tutto questo è un eccesso di sicurezza? Se è così, perché ogni
giorno si sente al telegiornale di sparatorie?
La
risposta è banalmente semplicissima. In Virginia una bambina di 9
anni, SI NOVE ANNI, può essere una felice proprietaria di una
mitragliatrice. I bambini hanno gli shooting club, dove con i loro
genitori passano il fine settimana. Anche in Europa i bambini
giocano con le pistole, l'unica differenza è che le armi sono fatte
di plastica.
In
America ognuno può possedere l'arma. Basta andare al fucil-mercato e
basta.
Il
presidente Obama dopo l'ultima sparatoria in Navy Yard, ha ristretto
i leggi che regolano la vendita dei armi. Che cosa ha fatto?
Chiunque
compri un'arma deve fornire le proprie impronte digitali (proposta di
legge).
Ma
io sto pensando, qual'è la differenza nel dare o meno le proprie
impronte quando una donna pazza durante la mestruazione corre per
strada con il fucile automatico di ultima generazione e spara alla
gente a pennuto di canide?
Le
impronte non prevengono la tragedia. Va bene, lei sarà sicuramente
catturata più presto dopo che la polizia avrà recuperato il
proiettile dal teschio dell'ignaro passante!
Ma
nel frattempo la allegra pazza può andare da una città all'altra e
sparare a destra e a manca...
Non
sarebbe più facile proibire la vendita di armi, invece di giocare a
“sicurezza” per proteggere qualcosa che non si può proteggere,
la stupidità umana? Non c'è spionaggio di Facebook, microfoni spia
nel telefono, registrazione di conversazioni su Skype, lettura degli
sms, spionaggio di ogni tuo movimento tramite le video camere
posizionate su ogni centimetro della città, che tengano per fermare
chiunque dal prendere una pistola dalla tasca...
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