venerdì 8 aprile 2016

La città del vento

La città del vento è il soprannome dato a Chicago nel 1856.

E' la città più popolare per gli emigrati dalla Polonia. Mezzo “Podhale” (regione delle montagne polacche) ha trovato la loro felicità proprio in questa città. Non è il momento o il posto per scrivere sul quartiere polacco, ma se volete, quando ci siete, fate un salto nella zona polacca per mangiare i “pierogi” e vedere che Polonia e polacchi sono molto ospitali e chissà forse quando tornerete dall'America, andrete in Polonia...che avete dietro l'angolo!
A Chicago, come in tutte le città, c'è gente, ci sono strade, edifici, macchine, la metro, gli autobus… ma…. 




Solamente qua inizia la famosissima Route 66 (la fine si trova a Los Angeles, di cui ho scritto QUI), 

solamente qua sono stata per un ora e mezza in un ingorgo viaggiando con… la metro! Solamente qua sono salita al 103° piano della Willis Tower (prima Sears Tower), il secondo edificio più grande negli USA (adesso il primo è One World Trade Center che è più alto solamente per il pinnacolo) e ho guardato la morte negli occhi salendo sulla famosa piattaforma di plexiglass dalla quale potevo ammirare questa vista…




Un brivido in più è stato aggiunto da un giovane quindicenne di 150 chilogrammi che ha iniziato ha saltare così energeticamente che alcune persone pensavano fosse un terremoto.
Solamente qua ho girato attorno a un grandissimo “specchioso” fagiolo facendo migliaia di foto. Il paradiso dei “self-isti” che non devono usare la “maledetta prolunga”! Il fagiolo si chiama veramente “Cloud Gate”, “Cancello verso le nuvole”.





Solamente qua una macchina mi ha quasi passato sopra al semaforo VERDE per i pedoni e solamente qua il vento soffia alla velocità della luce.
Inoltre ho visto una innumerevole quantità di senzatetto e barboni. Gli Starbucks ogni due blocchi, un lago che sembra essere mare e la fontana che sorrideva…



Uff… che emozioni in soli 2 giorni!