La gita disegnata con
compasso e squadretta.
Iniziamo
dalla Casa Bianca, primo estremo del compasso, e continuiamo sul
braccio del
compasso lungo la Pennsylvania Avenue in direzione del Capitol. Passiamo la sede dell'FBI (purtroppo non si può entrare), dallo US Navy Memorial (Memorial dedicato alla Marina Militare) i dagli Archives (Archivi Nazionali).
compasso lungo la Pennsylvania Avenue in direzione del Capitol. Passiamo la sede dell'FBI (purtroppo non si può entrare), dallo US Navy Memorial (Memorial dedicato alla Marina Militare) i dagli Archives (Archivi Nazionali).
Negli
Archivi si trova la dichiarazione di indipendenza e la costituzione
degli USA e anche mucchio di altra carta su cospirazioni, UFO, II
Guerra Mondiale etc.... l'ingresso è libero.
Capitol |
Dopo
circa 40 minuti arriviamo al vertice del compasso (il compasso
massone è il simbolo di saggezza, conoscenza e mente). Qui si trova
il Capitol, la sede del governo americano. L'edificio è molte volte
confuso con la Casa Bianca. Tanti si sorprendono che il retro
dell'edificio si affaccia sul National Mall, perché logicamente là
dovrebbe essere l'entrata. Non si stupiscono i massoni, che sanno
perfettamente che i profani (non-illuminati) vengono da Ovest, quindi
dalla direzione del National Mall, ed Est è la sacra direzione della
massoneria.
La
costruzione del Capitol è stata iniziata da Giorgio Washington che
ha messo la pietra angolare il 18 Settembre 1793 (i fedeli lettori
del blog sanno il perchè del 18...)
Informazione
importante per i turisti: siccome il Capitol è l'angolo del
compasso, tutte le strade iniziano qui. E' moooolto difficile
perdersi a Washington. Le strade “verticali” sono numerate:
andando verso Ovest troviamo la 1a Strada NW (Nord Ovest)
e SW (Sud Ovest), la 2a strada etc etc, e andando verso
Est, la 1a strada NE e SE, la 2a strada etc
etc, le strade “orizzontali” hanno le lettere A, B, C e cosi via
con le coordinate (NE, SW etc.)
Stanchi
dalla passeggiata intorno la testa del gufo (un altro simbolo
massonico) possiamo prendere la metro che si trova vicino nei pressi
dei punti estremi della squadretta. La stazione a nord (ed anche un
estremo della squadretta) si chiama Union Station e quella a sud (se
vogliamo passare anche dal Giardino Botanico), nei pressi, si chiama
Capitol South Metro. Sul punto a sud della squadretta si trova la
centrale elettrica che procura la corrente per il Capitol, la Corte
Suprema e la Libreria del Congresso.
Un
altro posto che vale la pena vedere si trova sull'altro estremo del
compasso – il Jefferson Memorial. Per rendere il percorso più
interessante, possiamo “applicare” il simbolo Tau (il simbolo di
divinazione e che significa “il centro del mondo”). E così sulla
strada possiamo conoscere il mondo. Lungo il National Mall si trova
la maggior parte dei musei di Smithsonian (tutti gratis) sui quali ho
scritto QUI.
Washington Monument |
Dopo
circa 25 minuti di strada arriviamo al Washington Monument: il famoso
obelisco. Si trova precisamente a 90 gradi a Ovest del Capitol,
quindi dritto come il gladio di Giulio Cesare. E' difficilissimo non
vederlo, perchè è l'edificio massonico più alto al mondo ed anche
il punto più alto della città (a D.C. non ci sono grattacieli
perché c'è una legge che proibisce di costruire edifici più alti
dell'obelisco). Esistono solo 3 enormi obelischi al mondo: uno in
Piazza San Pietro in Vaticano, un altro a New York e terzo a
Washington DC. L'edificio simbolizza il dio egizio di sole: Ra, che
nella Bibbia è chiamato satana. L'obelisco è stato costruito per
onorare il primo presidente degli USA, per questo motivo si chiama
“Washington Monument”. E' fatto da 36 000 pezzi di granito (3x12
dove il 12 rappresenta le 12 regole della massoneria). Pesa
precisamente 3300 libbre. E' stato chiuso ai turisti nell'Agosto 2011
dopo il terremoto che ne ha danneggiato la struttura. La riapertura è
stata il 12 maggio 2014, perché il 12 (non è stato un weekend e
tutti sanno che durante la settimana si lavora...)? Lo indovinate
voi..... Anche in
questo caso, ingresso gratuito.
Jefferson Memorial |
Finalmente
arriviamo al Jefferson Memorial, l'altro estremo del compasso. Si
affaccia sul Tidal Basin, un bacino fluviare da esplorare in pedalò.
Vale la pena fare un giro intorno il lago. Tommaso Jefferson era il
terzo presidente degli USA. Siccome siete italiani, il Memorial vi
dovrebbe ricordare qualcosa... E' molto simile a Pantheon di Roma.
Manca solamente il buco nel tetto.
Martin Luther King Jr. Memorial |
Continuando
la passeggiata intorno Tidal Basin incontriamo il Memorial dedicato a
Franco Delano Roosevelt (non ti confondere con Teo Roosevelt che ha
sua isola sul Potomac). Il Memorial è stato fondato dal famosissimo
Bill Clinton e rappresenta 12 anni della storia degli USA (di nuovo
12...) Qua possiamo scattare qualche foto bella e interessante.
Continuando appare un grandissimo pezzo di pietra bianca, strano...
perché l'uomo scolpito è Martin Luther King Jr.: il nero che ha
detto le famose parole „I have a dream”.
Da
qui siamo solo a due passi dal Lincoln Memorial che si trova su una
delle estremità del simbolo Tau.
Sulla
strada oltrepassiamo un altro mini compasso (potete vederlo sulle
mappe di google); è il Korean War Memorial (Il Memorial dedicato
alla Guerra in Korea). Contiene una parete e 19 soldati di acciaio
che riflessi sulla parete danno il numero 38: il numero che
rappresenta il parallelo dove si trova la Korea.
Korean War Memorial |
Un
altro passo ci porta a
Lincoln che sta comodamente seduto sulla
sedia e guarda l'obelisco che si
riflette nella
„Reflective Pool” (molto
famosa
da una delle scene di
„Forrest Gump”). Lincoln
è stato il sedicesimo
presidente degli USA. All'inizio c'erano
36 colonne intorno il monumento, che rappresentavano
i 36 Stati, poi ne hanno
aggiunte
altre
due (quindi 38: 3+8=11
un altro numero importante...). Sulla
scalinata
del
Lincoln Memorial, il famoso Martin, il quale monumento abbiamo visto
prima, ha detto la sua frase famosa „I have a
dream”.
Visto che
siamo al Lincoln Memorial vale la pena visitare il Vietnam War
Memorial. Il Memorial è composto da 3 monumenti: il monumento di tre
soldati (uno bianco, uno latino e uno nero), il muro con i nomi dei
defunti e il monumento in memoria delle donne. Non è difficile
notare la forma del muro e la sua posizione... un estremo punta il
Lincoln Memorial e l'altro il Washington Memorial.
Lincoln Memorial |
Tornando al
National Mall (alla stazione metro Smithsonian) passiamo vicino il
World War II Memorial. Il muro della libertà di 3 metri è decorato
con 4043 stelle dove ognuna rappresenta 100 soldati che hanno perso
la vita durante la seconda guerra mondiale.
L'ultimo
posto che si può visitare si trova sul lato nord del simbolo Tau. 13
isolati dalla Casa Bianca si trova il House of the Temple – il
tempio massonico che si trova precisamente in linea retta verso Nord,
dal Washington Monument, e perché? Indovinate voi...
Vietnam War Memorial |
Credere o
non credere nella satanità e massonerizzazione di Washington DC?
Ai posteri
l'ardua sentenza. Io so una cosa per certo: grazie alla “mappa
massonica” visiterete i più importanti posti della città. In
bocca al lupo!
ATTENZIONE!
CONCORSO!
Nomina i due
posti più famosi fuori DC, in Virginia, che simbolizzano la
massoneria. Spiega perché e dimmi che ne pensi.
Vietnam War Memorial |
Al vincitore
invierò una cartolina da DC con il mio autografo (perché non mi
fanno entrare in casa Obama).
Inviate le
risposte a annamaria.w.fardella@gmail.com
Il concorso
finisce il 31/05/2014
Una
condizione: i partecipanti devono vivere in Italia!
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