Non si può descrivere New York con le
parole. Ci si deve essere! Dalle strade sporchissime sulle quali
crescono montagne di spazzatura, attraverso i barboni, mendicanti,
pazzi che
gridano della fine del mondo, hippy e drogati che stanno in
Strawberry Fields, agli businessmen in vestiti da Ralph Lauren, i
“Manhattanesi”, gli abitanti di Manhattan che anche se hanno un
appartamento della grandezza di una scatola di fiammiferi dicono con
orgoglio 'I live in Manhattan' (Vivo a Manhattan).
Si dice che New York è la città che
non dorme mai. Io aggiungo, oltre a non dormire, vive a tutta
velocità. Per attraversare la strada bisogna mettersi un motorino
nel culo. Una pausa per la foto? Scordatelo! La gente ti calpesta
prima di permetterti di fare una foto nella strada affollata. A
Manhattan ci sono più persone che formiche in un formicaio, con una
sola differenza: le formiche sono tutte uguali e di gente ce n'è di
tutti i colori e nazionalità. Cinesi-canadesi, anglo-indiani,
messico-americani, neri, bianchi, marroni, gialli, musulmani,
cristiani, giudei. Tutti si schiacciano uno sopra altro per fare una
foto. E' una lotta per lo scatto pulito, è una lotta per un posto
sul traghetto per Staten Island, è una lotta senza fine per un posto
in un caffè o un ristorante dai quali arrivano aromi di tutti i
tipi. Nel raggio di 300 metri si può sentire la pizza italiana,
curry indiano, cani cinesi, pierogi polacchi, baguette francesi,
polli tailandesi e hot-dog new yorkesi. In una parola: New York ha il
suo odore. E' un mix di cibi, esalazioni, sudore e urina (sì,
urina...vecchia puzzolente urina “mozzafiato” in quasi ogni
stazione della metropolitana).
Frank Sinatra cantava: "I want to
be a part of it... (voglio essere la parte di) New York, New York".
E' impazzito? Se sì, io insieme a lui. Quando vi trovate nel cuore
di Manhattan, a Times Square, dimenticate lo zaino pesantissimo che
buca le vostre spalle, dimenticate il dolore delle gambe che sentite
nel cervello, dimenticate la puzza e i senzatetto su i quali le pulci
saltano felicemente. Dimenticate tutto... sentite solamente la magica
atmosfera della città.
Le macchine che suonano, la gente che
parla tutte lingue del mondo, i poliziotti con fischietti che cercano
di fare ordine per strada, Darth Vader, Micky Mouse e Batman che
estorcono soldi dai turisti imponendosi nelle tue foto, i venditori
dei biglietti degli show di Broadway... Magia... e voi in mezzo...
come paralizzati ammirate la città che non dorme mai... e proprio
questo non si può descrivere!
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