mercoledì 30 aprile 2014

Campi da golf, piste di atterraggio, cinema (quasi) gratis...: il paradiso del militare americano

Ogni anno gli Stati Uniti spendono circa 554,2 miliardi di dollari per le Forze Armate nel Paese e 88,5 miliardi di dollari per i soldati che ficcano il naso negli affari degli altri in Iraq o Afghanistan o semplicemente non fanno nulla nelle basi sparse per il mondo.
Per paragonare, in Italia nel 2013 è stata spesa, per le Forze Armate, la cifra che una americana spende per i dischetti leva-trucco - 14,4 miliardi di Euro (circa 11 miliardi di dollari).
Vale la pena dire che per il 2013 le Forze Armate Americane contavano appena 1.369.532 soldati in servizio attivo (in Italia 345.000), e che gli USA sono il secondo Paese dopo la Cina che ha Forze Armate che contano più soldati in servizio attivo in assoluto.
Non posso omettere il fatto che le FFAA Americane sono conosciute in tutto il mondo e che tutti conoscono, almeno di nome, i Navy Seals, i Marines e la famosa scuola di Aviazione Navale “Top Gun”.
Perchè una Forza Armata composta solo da volontari dal 1973, è così numerosa?
Ovviamente, gli Stati Uniti sono un paese gigantesco, e il numero degli americani è anche enorme, ma questo non significa niente. Dai miei calcoli risulta che ogni 232 persone, uno è in servizio militare attivo. In Italia è uno ogni 174 (ovviamente l'Italia ha una popolazione molto minore).
In Polonia solamente un cittadino su 321 è arruolato nelle Forze Armate e posso affermare che le condizioni dei soldati Polacchi sono migliori di quelli Italiani.
Non capisco il motivo per cui in Italia ci sono così tanti militari anche se non sono valutati come si dovrebbe........ e non so perché!
Per lo meno in America il militare è un eroe e ha la vita moooolto facilitata.
Ma torniamo alla domanda: i motivi per cui in USA ci sono così tanti soldati sono numerosi.
Vi invito a guardare le pubblicità delle FFAA che incoraggiano l'arruolamento.

Però scriverò del motivo che per me è il più incoraggiante: la vita quotidiana di un militare.
Iniziamo dalle innumerevoli basi militari.
Come esempio parlerò della base Naval Air Station Patuxent River.
Perchè proprio questa? Perchè voglio scrivere basandomi sulla mia esperienza personale e non su informazioni spremute da aria fritta o da internet.
NAS Pax River si trova nello stato del Maryland. La superficie della base è di circa 27 km quadrati.
Quindi quanto è grande?
Pensiamo che Capo d'Orlando è 14,56 km². Raddoppiandone la superficie raggiungeremo grosso modo le dimensioni di Pax.
E per quelli che non conoscono Capo d'Orlando, basta sapere che l'isola del Giglio ha una superficie di 24 km². Aggiungendo 3 ponti della Costa Concordia, la superficie sarà uguale a quella di NAS Pax River.
Ora invece di pensare ai turisti che passeggiano sul lungomare di Capo d'Orlando o che guardano la Costa Concordia dall'Isola del Giglio, immaginate soldati, hangars, piste di decollo che incrociano strade, e segnali stradali che dicono “Dare la precedenza agli aerei” e... infatti....
...a parte strutture specializzate che ho menzionato prima e che non voglio analizzare nel dettaglio (per ovvie ragioni: la mancanza di desiderio di spendere il resto della mia vita a Cuba rispondendo alle domande dei servizi segreti), ogni base americana ha:
  • villette per i militari (come nei film americani... si vedono chiaramente nel film “We were soldiers”);
  • benzinaio (ovviamente con prezzi più bassi);
  • ospedale o clinica (per i militari e le loro famiglie);
  • ristoranti e fast food;
  • chiesa che cambia decorazioni in funzione della fede della messa che devono celebrare
  • un bel po' di verde, parchi dove si possono sguinzagliare i bambini, oppure fare una passeggiata rilassante la domenica pomeriggio;
  • posti per divertirsi, non necessariamente poligoni di tiro, ma sale da biliardo, cinema, bowling, campi da golf (c'è un campo di golf a NAS Pax River, ma nelle basi più piccole,
    per esempio a Washington D.C., il campo si trova fuori ma è comunque un club per militari). Il divertimento inizia già dall'accademia dove ogni Forza Armata ha la sua squadra di football: Gli Army Black Knights per l'Esercito, Navy Midshipmen per la Marina e gli Air Force Falcons per l'Aeronautica. A parte i militari, alle partite tra queste squadre, si divertono anche i civili e le città coinvolte in queste partite dove risiedono le Accademie vivono anche di questo.
  • Exchange e NEX (o altri simili)
Ma che caspita sono il NEX e l'Exchange? Di questo scriverò tra un attimo.
Adesso vorrei interrompere brevemente e dire che non solamente le basi americane che si trovano sul suolo USA sono fatte così. Come si sa, gli Americani hanno basi in tutto il mondo, da Guam passando dall'Italia finendo in Kirghistan.
E vi devo dire che nella base che ho visto in Sicilia (Sigonella) si trova tutto quello che ho descritto prima. Ci sono le case per i militari, il NEX... agli americani non manca niente.
Adesso torniamo al NEX e all'Exchange.
Sono “spacci” (se sei o sei stato militare mi capisci).... hmmmm... direi piuttosto grandi centri commerciali dove si può comprare TUTTO. Dal cibo alle macchine fotografiche ai copertoni per l'automobile alle uniformi militari.
Quindi sono una sorta di Auchan con una grande differenza: al NEX e all'Exchange i militari non pagano l'IVA e i prezzi sono più bassi. Invece di comprare la macchina fotografica per 1000 dollari in un negozio normale, al NEX la si può comprare per 750.
Teoricamente parlando, un soldato americano e la sua famiglia, può anche non uscire dalla base dove c'è tutto il necessario per vivere, e con prezzi più bassi.
Inoltre, non devono preoccuparsi che qualcuno gli spari per strada. Perchè, quale posto è più sicuro di una base militare?
Adesso passiamo ai privilegi per i militari in servizio attivo, le “riserve” e i veterani:
  • tariffe assicurative più basse;
  • biglietti gratuiti per gli ingressi in auto ai parchi nazionali (un normale cittadino paga dai 20 ai 30 dollari per l'ingresso);
  • sconti per i biglietti del cinema (se non vogliono andare in quello delle basi);
  • sconti in hotel (invece dell'albergo si può dormire nelle strutture militari che si trovano in tutto il Paese e anche all'estero... e non parlo delle basi ma di appartamenti riservati alle FFAA);
  • sconti per affittare una casa se non si vive in base;
  • interessi inferiori per mutui e prestiti (al credito si può accedere a strutture bancarie militari perché ovviamente in USA i militari hanno anche il proprio istituto di credito!!!);
  • sconti quando si acquista un'auto nuova;
  • sconti in diversi negozi più o meno grandi (se non si vogliono usare quelli della base);
e tante altre offerte e privilegi interessanti che rendono la vita del militare e della sua famiglia, molto più facile e serena.
Basta sventolare la carta di identità militare oppure la certificazione di veterano e tutte le porte magicamente si aprono.
Parlando dei veterani, come diventarne uno?
Il veterano è colui che ha servito per il Paese per almeno novanta giorni e aver preso parte per

un giorno a operazioni di guerra.
Quindi per diventarne uno basta andare in Iraq, dormire lì una notte, uscire di pattuglia e spararsi a una gamba con il fucile sequestrato al terrorista dodicenne.
Dopodichè, il soldato “s-fortunato” torna in Patria da eroe, ottiene la spilletta di riconoscimento, stringe la mano al Presidente, e accede al diritto di avere la pensione militare.
E non finisce qui.
Durante l'anno, in USA, ci sono tantissime celebrazioni che ricordano l'importanza dei militari e dei veterani. C'è il “Giorno del Veterano” celebrato solennemente, ci sono tutti gli anniversari, dalla guerra di secessione (purtroppo, in questo caso, mancano i veterani che possono far parte attivamente della celebrazione), alla guerra del Vietnam.
Comunque tu sia, vivo o morto, in servizio attivo o veterano, sentirai sempre queste parole per strada: “Thank you Sir for serving our Country” (Grazie per servire il nostro Paese).

Semper fidelis!!

mercoledì 23 aprile 2014

Invenzioni americane

Gli anni in cui la gente inventava oggetti che hanno cambiato il mondo, sono passati. Tanti inventori americani ci hanno lasciato un po' di “gadget”. Edison ci ha dato la lampadina, Franklin il parafulmine, Samuel Colt il revolver, Henry Ford il nastro trasportatore, Morse l'alfabeto, Charles Goodyear la gomma vulcanizzata, Ronald Mc Donald il Big Mac e i miei preferiti, i fratelli Wright, ci hanno dato l'aereo!
Ma che cosa inventano gli americani oggi? Questa domanda mi ha portato sul sito www.kickstarter.com. Kickstarter è un sito dove ognuno può presentare i suoi progetti, idee, invenzioni, libri, giochi e qualsiasi cosa sulla quale si potrebbe guadagnare.
A parte qualche foto e un filmato di presentazione si deve proporre un mini business plan e la quota che serve per realizzare il progetto. Le persone che guardano i progetti (chiunque voglia farlo e ha la connessione internet) più donare una quota X per il progetto che piace e che, secondo chi effettua la donazione, vale la pena realizzarlo.
C'è l'imbarazzo della scelta e, come sapete perfettamente, la creatività degli americani è infinita!
Uno dei progetti che con mia sorpresa, è stato un grande successo, è un “PISELLO” di metallo...

L'inventrice produce i “piselli” di metallo della grandezza di un accendino, spiegando che in una società sessista anche una donna deve “mettere fuori il suo pisello”. In Italia si dice che uno ha le palle, quindi sarebbe stato più facile prendere due palle e metterle in tasca. Questo avrebbe risparmiato il problema della produzione dei “piselli di metallo”...
Seguendo la strada dell'assurdo, incontriamo altre invenzioni:
  • lavagna a forma di orologio... (sono così sotto shock dal pensiero che qualcuno abbia potuto inventare questa cosa, che mi mancano le parole per commentare)

  • proteggi-banconote (per non rovinare i soldi … che fantastica idea! Peccato che la produzione di questo oggetto costa più che la produzione di un dollaro)

  • una salsiera a forma di gatto vomitante (molto appetitoso)

  • le mutande invisibili (qua l'autore non capisce al 100% la parola INVISIBILE)

  • un guanto da forno con tre dita (quel dito in più e per scaccolarsi?!)

  • il portachiavi fatto con un tappo usato di vino

  • un calendario con i posti più conosciuti degli USA “decorato” con il culo nudo del autore (l'autore spiega che i soldi gli servono per stampare il calendario e per pagarsi il viaggio in tutto il paese.... che sacrificio!!)

  • una stecca di metallo per fare “selfie” (e io ho un'altra idea per inventare uno speciale zaino per portare la stecca... oppure si potrebbe anche adattare la successiva invenzione allo scopo)

  • una borsa da uomo che, citando le parole del inventore: “è stata inspirata dai film di James Bond” (così ognuno avrà le mani libere e il suo cellulare e portafoglio dondoleranno sotto le sue ascelle)

  • porta-anguria (la tua anguria non cadrà mai più!)

  • una barra piegata per gli utenti pigri di tablet e smartphone (perché tenere il cellulare in mano? Meglio prendersi una scoliosi...)

  • un manico per il caffè di Starbucks (ATTENZIONE di non inclinare la tazza nella direzione sbagliata)

  • una coda che scodinzola quando sei allegro (persino il tuo cane capirà che sei felice)

  • il pallone da calcio con generatore di energia incorporato (si può caricare il cellulare o attaccare una lampadina...)


Queste sono solamente alcune delle miliardi di invenzioni che si possono trovare su kickstarter. Alcune sono fantastiche, altre un po' meno... Una cosa è certa che chiunque ha la possibilità di farsi conoscere e, avendo un po' di fortuna, ricevere i soldi per realizzare i suoi sogni.
Ahh... che bello... così bello che vorrei scodinzolare!

venerdì 18 aprile 2014

Buona Pasqua!

A tutti i visitatori vorrei augurare Buona Pasqua. Che il coniglio non spaventi voi e i vostri bambini, che il pranzo di Pasqua sia squisitissimo!


Grazie a tutti per visitare il mio blog, vi invito a leggere il breve post sulla Pasqua americana.
In inglese “Pasqua” si dice “Easter” e non ha niente a che vedere con “La Pasqua” – il passaggio dalla morte alla vita di Gesù. “Easter” proviene dal nome dalla dea tedesca della primavera (Eostre )... negli USA si celebra la primavera e la Resurrezione di Gesù si menziona in TV come una curiosità della chiesa cristiania. Poi... il lunedì dell'Angelo negli USA è un giorno lavorativo... quindi niente weekend lungo!
In America tutto gira intorno al coniglio che terrorizza tutta la famiglia, intorno le uova e i fagioli di gel (le famose Jelly Beans dove il contenuto di zucchero è più del 120%).
Ogni anno in USA si producono più di 90 milioni di conigli di cioccolato e più di 16 miliardi di Jelly Beans!
I genitori mettono i bambini all'ingrasso sin da piccoli, perché questa è la seconda festa dopo Halloween quando i bambini per colazione, pranzo e cena si abbuffano con fagiolini di zucchero, coniglietti e uova di cioccolato.
Se chiedi a un bambino con che cosa associa la Pasqua, lui risponde: “Con lo Spring Break” (vacanze di primavera) e “con i dolci” e se fai la stessa domanda un adulto, lui risponde: “con il travestimento da coniglio” e “con le feste dove si mangia bacon e patate”.
Riassumendo: La Pasqua americana è una bella occasione per mangiare bacon con patate e per i produttori dei dolci è il secondo Natale.
Ma dov'è in tutto questo è Gesù?
Guardate da voi...







lunedì 14 aprile 2014

Cherry Blossom Festival

Non tutti sanno che Washington a parte la Casetta Bianca, il Campidoglio, la sede dell'FBI e l'Obelisco è famosa per le amarene.
Più precisamente per gli alberi giapponesi di amarene che fanno fioriscono a cavallo tra marzo ed aprile. E perché a DC ci sono alberi giapponesi?
Più di 100 anni fa i giapponesi hanno regalato agli americani 3020 alberi di amarene come simbolo della sbocciatura della loro amicizia.
L'amicizia tra questi due paesi è sbocciata così tanto che in 1965 i giapponesi hanno regalato altri 3800 alberi. I poveri americani, non sapendo dove metterli, hanno piantato qualche albero in un parco a New York e il resto a Washington al Tidal Basin (che in italiano ha un nome orribile: “Il Bacino della Marea”).
Da quel momento a DC si svolge ogni anno il famoso “festival delle amarene sboccianti”. Come sempre in America, con ogni festa c'è la parata dove ci sono i palloni grandi, la gente balla, canta e i ladri rubano... Molto caratteristici sono anche gli aquiloni che la gente fa volare in questo periodo.
Le amarene di Washington sono così importanti che ogni giorno da metà di Febbraio si parla di loro in TV. Ogni servizio del telegiornale inizia e finisce con una notizia sulle amarene. E che dicono?
Ancora non sbocciano”, “Fra poco sbocceranno”, “oh, purtroppo non sbocciano ancora perché fa freddo”, “mamma mia, sbocciano!!!”, “il picco della fioritura si avrà mercoledì”, “Attenzione!!! Stanno perdendo i fiori!!”, “oh, hanno perso i fiori”, .
I turisti da tutto il mondo e dal vicinato vengono per ammirare gli alberi e fare un picnic sotto le amarene mangiando hamburger con patatine fritte (sì, con le patatine, perché in America il contorno per l'hamburger sono le patatine fritte!).
Anch'io ho deciso di spiare un po' e fare una visita al Tidal Basin. La cosa che mi ha convinto ad andare a vedere le amarene era questa foto che ho trovato su internet.

Bellissimo, vero?
E adesso guardate le mie foto che ho scattato durante “la battaglia” di amarene al romantico bacino di marea.






Vale la pena visitare Washington durante il Cherry Blossom?
Vale, se non sei allergico, e se non ti importa quando la gente starnutisce in faccia.
A che ora andare?
Di notte o alle 4 di mattina. Si può andare anche di giorno, ma solo se amate stare in coda per 30 minuti aspettando che la gente si muova di un passo avanti.
Quando venire?
Probabilmente quando i fiori sbocciano. Purtroppo questo non si sa. Teoricamente è fra marzo ed aprile, ma quest'anno è stato a meta aprile. In ogni caso il telegiornale ti mantiene informato.
Che cosa portare per la passeggiata?
La macchina fotografica con allarme antifurto e tanta pazienza.
E tutto questo per alberi di amarena che non producono neppure il frutto! :))





lunedì 7 aprile 2014

“America”... suona orgogliosamente!

Pensa senza riflettere a due parole che descrivono gli USA. Scommetto che il 90% di voi ha pensato a parole con significato positivo.
Supponiamo che sei stato in America, come ti senti parlando della tua esperienza con i tuoi genitori e amici?
O forse hai famiglia in USA, come ti senti parlando di loro?
Ed anche qua circa il 90% avrà una sensazione positiva riguardo il soggiorno o riguardo avere la propria famiglia in USA. Direi anche, che il sentimento che si prova è una sorta di di orgoglio.
E adesso supponiamo che sei stato in vacanza in Georgia (non lo Stato USA, ma la ex-provincia Russa) o hai famiglia lì. Che emozione senti? L'orgoglio è sparito, vero? Sai che la Georgia è un paese bellissimo dove la gente è molto simpatica, ma parlando della Georgia non ti senti allo stesso modo come se stessi parlando degli USA. Perché?
Gli Americani amano il loro paese così tanto e sono così orgogliosi che questo orgoglio è contaminante!
In ogni casa, in ogni giardino, in ogni ristorante, in ogni ufficio di qualsiasi istituzione governativa, c'è una bandiera. Vicino ogni centro commerciale, ogni rivenditore di auto, ogni ospedale sventola GIGANTESCA la bandiera! Dovunque guardi trovi almeno una bandiera sventolante con orgoglio. C'è né anche una sulla Luna!!!!!
E non finisce con le bandiere... Ad ogni Americano, da quando nasce, ficcano in testa che vive nel migliore paese del mondo e di tutto l'universo! Anche un alieno dalle galassie lontane deve sapere che l'Americano è migliore di lui.
La giornata a scuola inizia con l'inno Americano. Nelle lezioni i bambini imparano che il cuore degli americani è così grande che permettono agli Indiani (quindi ai VERI Americani) di vivere nelle riserve! Imparano che tutte le guerre sono state vinte dagli Americani. E non importa se non sanno dov'è l'Italia e che pensano che l'Afghanistan sia in Iraq e che la Spagna è un paese dell'Africa...
Pellegrinaggi” da tutto il Paese vengono a Washington DC per vedere almeno una volta nella loro vita la costituzione Americana, la dichiarazione di indipendenza e la “Star Spangled Banner Flag” (la bandiera stellata), la bandiera che è stata l'ispirazione per l'autore dell'inno nazionale degli USA.
I soldati americani servono il paese non solamente per soldi, ma per amore per la Nazione.
La gente quando vede uno soldato per strada, dice: „Thank you Sir for serving our country” (Grazie per servire al nostro paese). Anche se non sanno distinguere un soldato Americano da uno vietnamita, comunque ringraziano (sulla bellissima vita dei militari scriverò un altro post, perché lo merita).
I presidenti Americani da sempre sono stati caricati con patriottismo e al contrario di altri presidenti di altre nazioni, quelli Americani credono veramente nel loro paese. Le loro orazioni iniettano dosi massicce di patriottismo ai concittadini. Ovviamente, come in ogni Paese ci sono opinioni diverse sul governo, ma a parte questo, un Americano non perde comunque l'amore per il suo Paese.
Non conosco e penso che non conoscerò mai un Americano che alla domanda “Che pensi del tuo paese?” non risponderà altro che:I'm proud to be American.” (Sono orgoglioso di essere Americano).
Si deve ammettere che hanno tutti i motivi per essere orgogliosi. Non è solo il fatto di essere la più grande superpotenza, che hanno mandato gente sulla Luna per piantare la loro bandiera, che Hollywood produce i migliori film, che il Mc Donalds è conosciuto in tutto il mondo, basta essere un ordinario Mr Smith e trascorrere una comune vita Americana.

Un Americano di classe media ha un pick-up, un 4x4 o entrambi. Usa così tanta benzina che un italiano medio andrebbe in bancarotta dopo tre mesi.
Vive in una villetta fatta di legno e cartone, ha un giardinetto dove, con il trattorino di famiglia, tosa il suo prato. Davanti casa ha la bandiera Americana e tutti i vicini si conoscono e si trattano molto gentilmente. Mr Smith non deve portare i bambini a scuola, perché li porta lo scuolabus. Lui stesso non deve andare al lavoro tutti i giorni perché se vuole, può chiedere di lavorare da casa col computer.
La casa di Mr Smith è piena zeppa di elettronica che supera l'elettronica di una astronave aliena.
Il tempo libero lo passa sulla poltrona con massaggio che ha altoparlanti e mini frigo incorporati, cambiando i programmi televisivi usando solamente la sua voce.
Guarda i film americani che senza fine gli ricordano in che grande e fantastico paese vive. Le vacanze le trascorre alle Hawaii o ai Caraibi... E come non essere orgoglioso?