Dopo
circa 10 ore in macchina, dopo una multa, dopo
2 caffè da Starbucks, siamo arrivati a Houston (Texas).
Abbiamo
evitato il centro del Houston quindi non vi dirò com’è. Ho letto
che non c’è niente d’interessante. Poi.. cosa può essere
interessante nella città con una storia di meno di 200 anni! Le foto
nel mio album di famiglia sono più vecchie...
Tutte
le grandi città degli USA sembrano essere uguali. Un po’ di
grattacieli, un po’ di negozi, un po’ di case, miliardi di
monumenti, memoriali, parchi e parchetti.
Inoltre,
decidendo di fare un giro per gli USA con il tempo limitato, non
essendo Dio, non si può essere dappertutto. Bisogna scegliere i
posti più importanti/interessanti che si vuole visitare. Houston
City Centre non era nella nostra lista.
Il
punto focale
della
nostra gita era “Space City” (La
Città
dello Spazio), quindi, semplicemente parlando, il
Lyndon
B. Johnson Space Center.
Tutto
ciò
che è nello spazio e ha gente a bordo (Gli alieni per il momento non
communicano con Houston...), era, è e sarà controllato dal
Lyndon
B. Johnson Space Center.
Le
missioni Apollo, le missioni degli Shuttle, attualmente la
ISS
(International Space Station) e fra poco la missione
Orion, che porterà gli astronauti
sulla Luna
e poi su un
asteroide
(per gli sostenitori della teoria della cospirazione, questo sarà il
primo “atterraggio”
sulla Luna!).
Ogni
astronauta si allena proprio qui. Nel centro di
allenamento
si trovano tutti i simulatori dei
moduli della ISS, dello Shuttle, dell’astronave
Sojuz e anche della nuova capsula
Orion. C’è anche una piscina grandissima dove gli astronauti si
allenano per le passeggiate nello spazio.
Tutto
ciò
si può visitare per meno di 20$ e se siete fortunati, negli hotel
vicino al Centro si possono
trovare i coupon con lo sconto.
Il
centro apre alle 10:00, ma meglio arrivare prima: poi
iniziano
ad
arrivare le masse dei
“massivi”
americani e la
visita si trasforma in
uno slalom
tra un grasso con popcorn al cioccolato e una
donna con 5 bambini al
guinzaglio.
La
cosa migliore da fare è
andare subito alle
gite col
“trenino”. Ci sono due colori: Blu e Rosso
Gita
blu:
-
Centro di Controllo (lo avete visto in film Apollo 13!)
-
Memorial Park (un parco dove c’è un albero dedicato a ogni persona morta che ha lavorato per la NASA)
-
Razzo Saturn 5 (è il razzo che ha portato nello spazio tutte le missioni Apollo)
Gita
Rossa:
-
Razzo Saturn 5 (Sì, di nuovo, ma non dovete scendere dal trenino)
-
Centro di addestramento
-
Memorial Park (di nuovo...)
Le
gite hanno punti in comune, perché non tutti
li
prendono
entrambi.
Di solito si
visita
o il centro di
controllo o il
centro di addestramento. Noi siamo andati in
tutti
e due, perché ci siamo riusciti senza fare
40
minuti in fila.
Informazione
per i
taccagni:
le gite sono incluse
nel prezzo del biglietto.
Alla
fine si può sperimentare un po’. Nel museo ci sono tantissimi
gadgets collegati all’astronautica. Vi
potete buttare giù
dalla
torre di 10 metri che simula
una
montagna su Marte, potete sentire
vibrazioni uguali a quelle
nello Shuttle durante il decollo, potete “saltare” nel simulatore
di volo e andare nello spazio oppure potete spendere mucchio di soldi
in uno dei negozi di souvenir comprando tute spaziali in
poliammide
per tutta la famiglia.
Se
alla fine della gita avete fame, potete mangiare qualcosa nel
fast-food e
rischiare l’avvelenamento
da cibo. Potete anche comprare il cibo in polvere nel negozio di
souvenir, uguale a quello che mangiano gli astronauti in
orbita.
Buon Appetito!
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