Starbucks
è la caffetteria più popolare negli USA ed anche in tutto il mondo.
Negli USA questo è un posto dove ogni mattina si incontra tutto il
quartiere. E' il posto che non sarà mai ignorato da un americano che
rispetta sé stessa. Comunque... è difficile ignorare Starbucks,
perché lo trovi ad ogni angolo e su ogni nave da crociera, quindi
anche in vacanze ai tropici, puoi bere “Starbucks coffee”.
Invece
di preparare il caffè a casa, si va da Starbucks. Una tempesta di
neve o l'uragano Katrina non ferma l'americano dal comprare il suo
“secchio” di caffè preferito.
Ho
già menzionato Starbucks in “Come ingrassare di 100 kg in due settimane: la dieta miracolo!”
Attento la bevanda che stai per goderti è estremamente calda |
Starbucks
ha
fatto anche una app su smartphone
dove si può ordinare
e pagare il caffè prima, e andare
poi
in caffetteria solo per
ritirare
il tuo caffè.
Il
motivo per cui hanno
“inventato”
questa applicazione sono
stati
le lunghe file e che più di metà dei clienti arrivava
in
ritardo al lavoro.
Starbucks
si
prende
cura dei clienti così tanto che ricorda a loro che il caffè è
caldo (foto accanto) e probabilmente anche per
non essere denunciati perché
qualcuno si è
bruciato
la lingua... In Europa tutti sanno che il
caffè
è caldo:
l'acqua
che bolle, è bollente, ma forse in America
l'acqua bollente a volte è
fredda...
Starbucks
è così popolare che invece di dire la parola “caffè” si usa la
parola “Starbucks”.
Nella
conversazione è più o meno così:
-”oh,
meeen, imagin, tudei ho bevuto il mio Starbucks sulla strada per uork
e ho versato metà nel mai car”
-”Accidenti,
meeeen! Tranquillo, bi cul, ui uil gou nella lanch breik a Starbucks
e ti offrirò quel niu gusto!”
Ora
traduco:
-”Oh,
uomo, immagina, oggi ho bevuto il mio caffè sulla strada per il
lavoro e ne ho versato metà nella mia macchina”
-”Accidenti,
uomo! Tranquillo, stai calmo, andremo nella pausa di pranzo a
Starbucks e ti offrirò quel nuovo gusto!”
Per
quanto io sappia, non ci sono Starbucks in Italia, comunque... negli
USA ci sono 3 dimensioni di caffè: “Tall”, “Grande” e
“Venti” quindi 12 oz, 16 oz e 20 oz. Oz non è il mago, ma è
l'oncia, in più, è l'oncia americana che non è uguale a quella
inglese... tranquilli... traduco in litri: 0,35l, 0,47l e 0,59l (che
caffettone!)
Quando
finalmente decidi che tipo di barile di caffè vuoi bere e calcoli se
puoi raggiungere lavoro o casa senza mettere il pannolino, è il
momento di fare l'ordine. E' il mio momento preferito nel quale la
pronuncia e l'ordine delle parole sono la chiave. Io, per mettere in
corto circuito il cervello degli impiegati di Starbucks, ordino così,
come si fa in Italia (alla fine GRANDE e VENTI e caffè LATTE,
MACCHIATO, CAPPUCCINO etc. sono nomi italiani...)
La
conversazione è più o meno questa:
Io:
„Hello, I would like a LATTE GRANDE” (Salve, vorrei un Latte
Grande)
Starbucks:
„yyy, what?” (yyy che cosa?)
Io:
„LATTE GRANDE”
Starbucks:
„yyyy... ohh.... GRANDE LATTE” (che pronunciano: grandei latei”)
Questa
ovviamente è la versione breve, e non devo aggiungere che una
conversazione così crea una fila di un chilometro, ma vabbè...
Sarebbe più facile che gli americani smettessero di abusare di
parole italiane e danneggiare questa bella lingua e che cambiassero i
nomi delle grandezze in inglese. Hanno già in menu TALL (che
significa alto e chissà perché quello è il caffè più piccolo...)
Potrebbero aggiungere BIG (grande) e HUGE (enorme).
Scrivendo
sul caffè mi ha venuta voglia di una tazza. Vado a bruciare qualche
neurone agli impiegati di Starbucks. Devo solamente controllare se
per caso non c'è oggi “Gun Friendly Day”, (il giorno in quale la
gente può entrare con le armi) perché non voglio rischiare che un
cliente impaziente spari alla mia tazza di caffè.
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