domenica 17 gennaio 2016

13 modi per morire tragicamente a Yellowstone.

Yellowstone è il parco nazionale più vecchio al mondo. La maggior parte si trova in Wyoming, ma ha confini anche in Idaho (di cui ho scritto nel post precedente) e Montana.



La superficie del parco è di quasi 9000 km2, quindi è un po' più piccolo delle Marche. Non si deve essere un genio per concludere che per visitare Yellowstone serve un'auto e tanto tempo. 

E c'è tanto da vedere: geysers (il più famoso è Old Faithful), sorgenti calde, fumarole, vulcani di fango, cascate, rocce, “roccette”, sassi, fiumiciattoli e altre meraviglie della natura.

Informazioni maggiori sul parco ve le dà google. Io mi occupo di informazioni pratiche, quindi di come si può morire tragicamente a Yellowstone. A scrivere questo macabro post mi ha convinto un giornale che ho ricevuto entrando il parco. Nel giornale c'è scritto di portare sempre con sé uno spray per gli orsi, di stare lontano da animali selvaggi, non imitare i suoni degli animali, non nuotare nelle sorgenti calde (una digressione… sono veramente curiosa chi salterebbe in acqua a quasi 100°C! Ma… si deve avvertire!). C'è scritto anche cosa fare quando hai un incontro ravvicinato a quattrocchi con un orso.




E quindi questi suggerimenti, come sopravvivere nel parco, mi hanno spinto a scrivere la litania dei 13 modi per morire tragicamente a Yellowstone:
  1. Eruzione del vulcano – come sicuramente sapete, Yellowstone è un supervulcano. Sotto il parco ribolle la lava. La caldera del vulcano è 80km per 50km e la lava si estende per una profondità di 320km e 640 km di lunghezza. Alcuni dicono che il vulcano esploderà a breve… altri dicono che sarebbe già dovuto esplodere. Una cosa è certa, se andrete al momento giusto: la morte è garantita!
  2. Terremoto – i due eventi sono legati. Quando il vulcano esploderà, ci sarà il terremoto. Uno dei maggiori terremoti è stato nel 2014. Se durante uno dei terremoti sarai in un hotel oppure sotto un debole alberello (si.. gli alberi possono uccidere!): la morte è garantita!
  3. Fulmini e incendi – nel giornale c'è scritto che potrebbe accadere che le strade siano bloccate per incendi, quindi se siete sul lato sbagliato, la morte è garantita! Una delle cause degli incendi è il fulmine. Non solo, scoppia l'incendio, ma se siete veramente sfortunati vi colpisce direttamente e allora… sapete cosa succede!
  4. Annegamento – nel parco ci sono tantissimi bei laghi e fiumi. Un po' di disattenzione e...

  5. Cascate – parlando di acqua… un altro pericolo è nascosto nelle cascate. Le rocce vicino le cascate sono bagnate e si può scivolare, cascare nella cascata, e….
  6. Cadute dalla roccia, o roccia cadente – intossicati dai bellissimi panorami potete fare un passo troppo e cadere nell'abisso oppure… un pezzo di roccia può spaccarsi e cadere sulla vostra testa e poi...

  7. Piante velenose – nello Yellowstone la Cicuta maculata è molto popolare, assomiglia alla pastinaca o alla carota… se fate uno spuntino con una di queste, sarà la vostra “ultima cena”...
  8. Geyser – nel parco ce ne sono tantissimi, il più famoso, Old Faithful, raggiunge una temperatura di 93 gradi Centigradi e sputa all'altezza di circa 56 metri! Perciò se per sbaglio ci andate troppo vicino, la vostra faccia assomiglierà la faccia di Freddy Krueger e nel caso peggiore... sapete già...

  9. Fumarole – sono piccoli buchi nel terreno dai quali escono gas come cloro-idrogeno, biossido di zolfo e vapor d'acqua tra 300 e 1000 gradi Centigradi. Quindi se vi viene voglia di “inalare” questi gas (nel giornale c'è scritto di allontanarsi subito dalla zona di fumarole quando vi inizia a girare la testa) o avrete voglia di fare un bagno nel vapore… la morte è garantita!



  10. Bisonti – in Spagna i toreador prendono i tori per le corna e a Yellowstone c'è una buona possibilità che un bisonte vi “prenda” con le corna… Nel parco ce ne sono migliaia, quindi se ne incontrerete uno a quattrocchi e non mantenete la distanza di sicurezza….


  11. Coyote – i cani predatori che vivono nel parco. Se uno vi incontra, o lo incontrate voi, oppure vi viene la “sana” idea di dargli del cibo… finirete come nei 10 casi precedenti….
  12. Serpenti a sonagli – I serpenti preferiti dei neonati… :D Se sapete come camminare in zone dove ci sono serpenti, la probabilità di incrociarne uno è bassa, ma se non ne avete idea: sentirete uno sonaglio, poi uno “ppppsssssssssssssssss”, poi altri visitatori del parco sentiranno: “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAiutoooooo!!!E poi finisce come sapete….
  13. Orsi – quindi Yogi e Bubu in versione non animata ma dal vivo. Purtroppo i grizzly non si occupano solamente di rubare i cestini del picnic. A volte succede che, a parte il contenuto del cestino, mangiano anche il proprietario (per questo nel giornale del parco ci sono istruzioni dettagliate ed esaustive come comportarsi in caso di incontro con Yogi).
Adesso, attrezzati con sismografo, con un paio di rane nella tasca (si dice che le rane prevedono terremoti), con lo spray per orsi nella fondina potete andare in questo parco da mozzafiato (non solo per i gas tossici) e pestando i piedi (camminare rumorosamente fa scappare i serpenti), parlando a voce altissima e urlando a volte “Hellooooo beeaarr!” - “Ciao Orso!” (l'orso saprà che siete nelle vicinanze e non vi accusa di camminare di soppiatto nel suo territorio), potrete ammirare la flora incredibile (attenti alle “carote”!) e le meraviglie della natura come “Old Faithful”, “Norris Geyser Basin” o “Mammoth Hot Springs”.

Buon viaggio!

Sezione trasversale del soldato americano

Le forze armate americane sono conosciute in tutto il mondo per i film e le numerose missioni in Iraq, Afghanistan… ma come sono i soldati? Tutti macho e muscoli come Schwarzenegger? Non sempre...
Un soldato americano soprattutto è orgoglioso. E dovrebbe essere così, perché è in servizio per la più grande superpotenza al mondo.
La guardia alla tomba del milite ignoto (al cimitero di Arlington in Virginia) non è un dovere ma un privilegio e un altro motivo per essere orgoglioso. Ore e ore a camminare da sinistra a destra. Il numero di passi ben definito, la lunghezza del passo anche e il caratteristico “battere il tacco”. 

I soldati che fanno la guardia sembrano cloni. Tutti molto simili, uomini o donne tutti con la faccia da funerale eseguono la missione della loro vita. Pioggia, neve, tornado o i fantasmi dei soldati morti non disturbano il loro servizio 24 ore su 24.


Ma il loro orgoglio è a volte esagerato….
Autentica trascrizione della conversazione fatta sulla portaerei classe Nimitz con un ogetto non identificato sul radar:
N(Nimitz): Vi vediamo sul nostro radar, state navigando direttamente verso noi, cambiate rotta.
O(Oggetto): Anche noi vi vediamo, cambiate rotta.
N: Ripeto, cambiate rotta, siete in rotta di collisione.
O: Voi cambiate rotta!
N: Cambiate rotta, siamo una portaerei classe Nimitz da 50.000 tonnellate!
O: Dovete cambiare voi, siamo un faro canadese!!
Devo anche dire che un americano indossa l'uniforme con orgoglio e con rispetto anche fuori del lavoro. Il nostro vicino di casa, un ufficiale dell'esercito, è venuto direttamente dal lavoro a una festa organizzata dal nostro condominio. Gli hanno offerto una birra, ma lui ha rifiutato e ha detto: “Sono in divisa”, il vicino: “E quindi?”, lui:”Non posso bere così. Vado a cambiarmi e torno subito, aspettami con la birra!”. In uniforme non si beve e basta!
Negli USA i soldati sono amati e ammirati. I bambini chiedono ai militari: “Mi potrebbe dire se dovrei diventare un soldato in futuro?”. Gli adulti ringraziano dicendo: “Thank you Sir for serving our country” (Grazie signore per servire il nostro Paese).
Il rispetto è anche mostrato dai negozi, parchi nazionali e altre istituzioni.
In aeroporto, i soldati in divisa (o a volte anche senza) hanno la precedenza per imbarcare. La divisa significa a volte biglietti gratis, panini gratis da Subway, Coca-Cola gratis da Mc Donald's.
Nel post sui soldati, vale la pena menzionare i Marines. Il corpo della fanteria marina famoso grazie a tantissimi film di Hollywood. Hanno l'addestramento più duro, rimangono solo quelli più forti, la disciplina lì è incredibilmente severa. Tutto questo si vede negli film ed è vero. Ma io vi dico come sono quelli macho in privato. Ho conosciuto un ex-Marines su una delle crociere ai Caraibi. Vi devo dire che non ho visto mai nella mia vita una persona così divertente! Il tizio è stato in Afghanistan, in Iraq, ma quello che ha visto là non gli ha tolto il suo senso dell'umorismo. Andava pazzo in discoteca, faceva le piccole magie al tavolo a cena, si divertiva al massimo e anche se era già in pensione, le persone lo salutavano e lo ringraziavano per il servizio reso al Paese.
Pensione non significa avere 70 anni sulle spalle, camminare con un bastone senza la gamba destra e senza l'occhio sinistro. Nelle forze armate non si serve fino a 65 anni, come in Italia! Alcuni vanno in pensione dopo qualche anno, altri dopo una decina di anni, ma nelle forze armate americane non vedrete vecchietti. Quando uno va in pensione inizia subito a cercare lavoro (che trova ovviamente!!) oppure inizia un business proprio. Il tizio che ho conosciuto lavora nella sezione “Human Resources” (Risorse Umane) in una azienda che non ha niente a che fare con militari!
Quelli con grado più alto, quando vanno in pensione, fanno una grandissima festa. Ci sono presentazioni multimediali, catering con cibo (ma il cibo non è quello che conta!), vengono generali, ammiragli e altri distinti colleghi che fanno discorsi di elogio.
E distintivi e mediaglie, un soldato americano, li riceve letteralmente per tutto. Un mio conoscente militare americano è nelle forze armate meno di due anni e ha tante medaglie che la giacca dell'uniforme cade sotto il loro peso. Come gli scouts ricevono le medaglie per allacciare le scarpe, per trovare un fiore nel bosco, fare un nodo da marinaio, far attraversare la strada a una nonna, così un soldato americano riceve medaglie per “meriti” simili.

Con le medaglie o senza, un mese o 20 anni in servizio, tutti i soldati vivono con le regole e il motto della loro forza armata. La “cost guard” è “sempre pronta” (Semper Paratus), i Marines sono “sempre fedeli” (Semper Fidelis), I marinai dicono che “non per sé stessi, ma per il paese” (Not Self, but Country), i Navy SEALs danno per scontato che “l'unico giorno facile era ieri” (The only easy day was yesterday), e la fanteria “Questo difenderemo!” (This We’ll Defend”).
E per finire un indovinello per voi:
Cosa fa uno soldato che sta in un deposito munizioni quando scoppia un incendio?

- Salta in aria!

martedì 5 gennaio 2016

IDAHO – Intensamente Disgustoso Aroma Ho Odorato!

Penso che qualcuno dovrebbe scrivere un post su questo stato. Non so se sono la prima,
non so se sarò l'ultima, ma l'Idaho merita qualche parola. Non scriverò dov'è esattamente perché lo potete facilmente localizzare con Google.
L'Idaho è chiamato il „Gem State” ciò è il Stato delle Gemme oppure il „Potato State” cioè Lo Stato delle Patate.
A me, personalmente, essendo una “pyra da Poznań” (gli abitanti della mia città in Polonia si chiamano “patate di Poznan” perché da noi si mangiano patate, come voi italiani mangiate la pasta e in Polonia siete chiamati “mangiapasta”) mi è piaciuto il nome „Potato state” e non è solo per l'innato, e non compreso dal resto del mondo, amore per le patate, ma per il fatto che in Idaho praticamente si coltiva solo quello.

Nel Stato delle Patate non poteva mancare il museo della patata. Purtroppo non ci sono andata, ma sicuramente è eccitante come un campionato di scacchi per gli ultra ottantenni.
Abbiamo attraversato l'Idaho andando verso Yellowstone, il quale si trova per la maggior parte in Wyoming (i confini del parco sono in Idaho e in Montana) e sinceramente, se potessi in qualsiasi modo evitare di passare dall'Idaho, lo farei senza pensarci sopra.
L'80% delle auto sono pick-up, questo vuol dire che dentro c'è uno yankee “senzacervello” che ha complessi di un certo tipo, e per questo vuole compensare con la grandezza della sua auto. Eventualmente il pick-up gli serve per “pick-up'are” (“pick-up” significa raccogliere) le patate.
Comunque percorrendo gli USA in lungo e in largo posso dire che i pick-up'isti sono pirati della strada e per i quali le regole della strada hanno lo stesso valore di una brochure con le promozioni di Walmart. Guarda il filmato.
Loro sono anche un gruppo di ipocriti innamorati di sè stessi col cappello da baseball, i pantaloni sporchi e la camicia a quadretti.
Ma torniamo all'Idaho. Qui si deve moltiplicare tutto per due. Dunque: i pick-up due volte più grandi, gli Americani due volte più grassi, commettono violazioni stradali due volte di più…. Per sopravvivere in questo stato si devono avere gli occhi e le orecchie ben aperti.
Oltre i pirati stradali e la raccolta delle patate, in Idaho non c'è niente. In ogni cittadina c'è Starbucks (ho già scritto sul fenomeno di questo posto QUI) e Mc Donald's. Le cittadine non si distinguono, quindi attraversando l'Idaho dopo un po' di tempo ti sembra che ci sei già stato e con ansia inizi a controllare le mappe e il GPS per verificare che non hai sbagliato la strada.
Ma la monotonia e I pick-up'isti non sono così male se paragonati alla PUZZA!
Puzza, puzza che puzza!! I pesticidi, la cacca di mucca, pesticidi, pesticidi, cacca, altri pesticidi e non so che altro, ma non si può sopportare!!! Percorrendo lo stato in macchina non basta avere I finestrini chiusi, la circolazione dell'aria in macchina spenta, ma devi avere anche la maschera anti gas in faccia!

Quindi se per caso capita che sbagliate strada viaggiando negli USA, cominciate a sentire una puzza incredibilmente intensa e vedete I pick-up che vi vogliono passare sopra, significa che siete in IDAHO (Intensamente Disgustoso Aroma Ho Odorato)!