L'America
è un paese nel quale si incontrano tutte le culture del mondo. A
parte i messicani, inglesi, tedeschi, polacchi e italiani, si possono
incontrare vietnamiti, ruandesi, salvadoregni, cileni, sudanesi,
georgiani, portoricani e tante altre nazionalità più o meno
conosciute.
A
parte di un incontro a quattrocchi con un pachistano o un curdo,
possiamo assaggiare le pietanze di questi paesi in uno dei milioni di
ristoranti che si trovano in ogni città.
Riassumendo,
possiamo incontrare gente o mangiare qualcosa da tutti i paesi. Però
la storia cambia con gli italiani. Tra i ristoranti italiani e gli
italiani che sono quasi in ogni angolo della strada, negli USA c'è
il culto di questa nazione. Tutto ciò che è italiano è meglio. Il
cibo italiano è il migliore, le donne italiane sono le più belle e
i maschi sono i più attraenti. Ho vissuto 6 anni in Italia e non
sono d'accordo con metà di questi affermazioni, ma questo è tema
per un altro blog. Tutti amano l'Italia per motivi che non riesco a
capire e non ci sarebbe niente di male in tutto questo se gli
americani servissero vero cibo italiano nei ristoranti e nei negozi vendessero i veri prodotti italiani.
Invece,
ci sono parmigiani “Made in the USA”! Che con il vero parmigiano
hanno in comune solo il nome (guardate la foto... già l'aspetto è
diverso... immaginate il sapore!!!),
poi possiamo aggiungere tanti altri formaggi, salame, salsicce, paste, sughi di pomodoro.
La
stessa cosa è con i ristoranti italiani. Metà delle pietanze è
inventata dai proprietari pachistani e il resto non è altro che una
povera copia della fantastica cucina italiana.
Non
voglio elogiare gli italiani, perché come ho scritto prima, dopo sei
anni in questo paese, posso dire che non tutto è di colore rosa e
che, in diversi modi, in America si vive meglio e molto più
facilmente. Però, e per questo mi ribolle il sangue, non sopporto
che gli americani profanino l'unica cosa che in Italia è PERFETTA:
il cibo!
La
cosa più divertente dell'amore verso l'Italia è che nei negozi si
possono trovare le padelle “Made in China” con la etichetta
“Italian Style”o"Italian design".
Vi assicuro che la padella è come tutte le altre è non è diversa di quelle usate in Polonia, Germania, Messico o Norvegia.
Vi assicuro che la padella è come tutte le altre è non è diversa di quelle usate in Polonia, Germania, Messico o Norvegia.
L'unica
cosa che cambia è il prezzo, che magicamente è un po' più elevato
rispetto alle altre padelle “senza stile”. Poi dobbiamo
aggiungere altri oggetti di uso quotidiano come asciugamani, coperte
per letto, posate o moquette italiane! Per quello che ho visto,
correggetemi se sbaglio, gli Italiani sul pavimento hanno mattonelle
o parquet con piccoli tappeti. Per gli americani questo non fa
differenza, perché si considerano esperti della cultura e cucina
italiana. Alcuni di loro sanno persino dove si trova Roma!
L'altra
“invenzione” che mi fa venire il mal di testa è la “Italian
kitchen”, la cucina italiana... Ogni condominio per guadagnare
nuovi occupanti dice che ha le cucine italiane!
Non
vi devo dire com'è la cucina italiana, perché la vedete a vostra
casa. Giusto per paragonare vi mostro la foto di una delle cucine
italiane:
E
qua c'è la foto com'è la cucina italiana secondo gli americani:
Uno
scherzo! Gli esempi dei prodotti italo-americani si possono
moltiplicare senza fine!
Gli
Americani ingrassano sbafando cibo “italiano”, nelle loro “cucine
italiane” e agli italiani in America gli viene un infarto vedendo
e assaggiando il cibo che la sua italianità inizia e finisce sulla
bandiera tricolore sullo scatolo.
Viva
America!
che tristezza il PARMISAN!!!!
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